Raphaël Brunschwig
Presidente
Eventi letterari Monte Verità
Immersioni culturali nell’era del disincanto
Grazie al sostegno economico e morale di chi rende possibile il nostro lavoro, vi invitiamo a scoprire un programma che esplora le connessioni profonde tra antiche tradizioni e modernità iper-tecnologica, evidenziando come nel nostro mondo post-secolarizzato non si possa più aderire a prospettive esclusivamente scientifiche o religiose.
A centocinquant’anni dalla nascita di C.G. Jung, ci immergeremo nelle mappe dell’anima e nei territori liminali tra visibile e invisibile, riflettendo su un principio fondamentale: per chi desidera il cambiamento, il primo passo è trasformare se stessi.

Grazie al sostegno economico e morale di chi rende possibile il nostro lavoro, vi invitiamo a scoprire un programma che esplora le connessioni profonde tra antiche tradizioni e modernità iper-tecnologica, evidenziando come nel nostro mondo post-secolarizzato non si possa più aderire a prospettive esclusivamente scientifiche o religiose.
A centocinquant’anni dalla nascita di C.G. Jung, ci immergeremo nelle mappe dell’anima e nei territori liminali tra visibile e invisibile, riflettendo su un principio fondamentale: per chi desidera il cambiamento, il primo passo è trasformare se stessi.
Stefan Zweifel
Direttore artistico
Eventi letterari Monte Verità
Psicogeografie
Foreste in cui ci si smarrisce come nei propri desideri, ghiacciai gelidi come la matrigna cattiva di Biancaneve, laghi scintillanti dai cui fondali emergono durante le tempeste passioni represse, gole scavate nelle profondità delle montagne come ricordi d’infanzia: la natura è da sempre uno specchio dell’anima.
Durante solitarie passeggiate nella natura, ma anche esplorando le città di notte, la psiche e la geografia si incontrano in un silenzioso dialogo. All’improvviso si varcano soglie che conducono nell’ignoto – un fenomeno, questo, esplorato dai surrealisti e dai situazionisti nel contesto della loro “psicogeografia”.
Il Ticino e il Monte Verità rappresentano un paesaggio dell’anima unico nel suo genere. Ma qual è il mistero del fascino di questo “Monte della Verità”? Già C.G. Jung rifletteva sulla peculiarità della Svizzera e sul paesaggio montano intorno alla Jungfrau. E nel farlo discuteva del mondo intero. Grazie ai nostri autori lo vedremo da vicino anche noi e, in occasione del centocinquantesimo anniversario di C.G. Jung, ci immergeremo nel regno archetipico della fantasia e della poesia.

Foreste in cui ci si smarrisce come nei propri desideri, ghiacciai gelidi come la matrigna cattiva di Biancaneve, laghi scintillanti dai cui fondali emergono durante le tempeste passioni represse, gole scavate nelle profondità delle montagne come ricordi d’infanzia: la natura è da sempre uno specchio dell’anima.
Durante solitarie passeggiate nella natura, ma anche esplorando le città di notte, la psiche e la geografia si incontrano in un silenzioso dialogo. All’improvviso si varcano soglie che conducono nell’ignoto – un fenomeno, questo, esplorato dai surrealisti e dai situazionisti nel contesto della loro “psicogeografia”.
Il Ticino e il Monte Verità rappresentano un paesaggio dell’anima unico nel suo genere. Ma qual è il mistero del fascino di questo “Monte della Verità”? Già C.G. Jung rifletteva sulla peculiarità della Svizzera e sul paesaggio montano intorno alla Jungfrau. E nel farlo discuteva del mondo intero. Grazie ai nostri autori lo vedremo da vicino anche noi e, in occasione del centocinquantesimo anniversario di C.G. Jung, ci immergeremo nel regno archetipico della fantasia e della poesia.
Aldo Merlini
Presidente Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli
Luoghi che plasmano le nostre anime
È un onore accogliervi sulla leggendaria collina del Monte Verità di Ascona, dove da più di un secolo oramai storia e ispirazione si intrecciano. Il tema di quest’anno, “Psicogeografie”, esplora il legame profondo tra paesaggio e psiche umana, celebrando il centocinquantesimo anniversario della nascita di Carl Gustav Jung. Lasciatevi guidare in questo viaggio tra letteratura, filosofia e arte, scoprendo come i luoghi plasmano le nostre anime. A voi tutti do il più cordiale benvenuto agli Eventi letterari Monte Verità 2025!

È un onore accogliervi sulla leggendaria collina del Monte Verità di Ascona, dove da più di un secolo oramai storia e ispirazione si intrecciano. Il tema di quest’anno, “Psicogeografie”, esplora il legame profondo tra paesaggio e psiche umana, celebrando il centocinquantesimo anniversario della nascita di Carl Gustav Jung. Lasciatevi guidare in questo viaggio tra letteratura, filosofia e arte, scoprendo come i luoghi plasmano le nostre anime. A voi tutti do il più cordiale benvenuto agli Eventi letterari Monte Verità 2025!
Giorgio Gilardi
Sindaco di Ascona
Lo spirito del Monte
È per me un piacere e un onore porgervi il saluto del Municipio di Ascona a questa manifestazione che da anni contribuisce a qualificare in modo importante la vita culturale del nostro Borgo. Il tema e il programma, a centocinquant’anni dalla nascita di Carl Gustav Jung, incarnano pienamente lo spirito del Monte: un luogo speciale di incontro, di confronto e di scambio che all’inizio del secolo scorso aveva attirato nel nostro Borgo filosofi, scrittori, artisti e intellettuali da tutto il mondo. Auguro a tutti di rivivere per alcuni giorni questo spirito.

È per me un piacere e un onore porgervi il saluto del Municipio di Ascona a questa manifestazione che da anni contribuisce a qualificare in modo importante la vita culturale del nostro Borgo. Il tema e il programma, a centocinquant’anni dalla nascita di Carl Gustav Jung, incarnano pienamente lo spirito del Monte: un luogo speciale di incontro, di confronto e di scambio che all’inizio del secolo scorso aveva attirato nel nostro Borgo filosofi, scrittori, artisti e intellettuali da tutto il mondo. Auguro a tutti di rivivere per alcuni giorni questo spirito.
Marina Carobbio Guscetti
Consigliera di Stato e Direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport
Un dialogo con lo spazio che abitiamo
Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino è lieto di sostenere la tredicesima edizione degli Eventi letterari Monte Verità. La psicogeografia ci invita a riscoprire le profonde interazioni che ci legano al mondo che ci circonda. Avremo così l’opportunità di esplorare come spazi, territori e città plasmino la nostra vita interiore, aprendo un dialogo che ci guida verso una connessione più autentica e spirituale con l’ambiente che abitiamo. Auguro a tutte e tutti stimolanti momenti di riflessione.

Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino è lieto di sostenere la tredicesima edizione degli Eventi letterari Monte Verità. La psicogeografia ci invita a riscoprire le profonde interazioni che ci legano al mondo che ci circonda. Avremo così l’opportunità di esplorare come spazi, territori e città plasmino la nostra vita interiore, aprendo un dialogo che ci guida verso una connessione più autentica e spirituale con l’ambiente che abitiamo. Auguro a tutte e tutti stimolanti momenti di riflessione.
Manuele Bertoli
Presidente della Fondazione Monte Verità
Il nostro paesaggio interiore
Da dodici anni il Monte Verità ospita gli Eventi letterari, un festival che ho contribuito a far nascere nel corso del mio precedente mandato politico e che porta ad Ascona scrittori, scrittrici e intellettuali capaci di raccontarci il presente a partire dalla rievocazione delle nostre radici. La tredicesima edizione degli Eventi ruota intorno al paesaggio antropologico, tema che incarna le origini di questo luogo unico, crocevia di pensatori e pensatrici, e che si colloca nell’ambito dell’attività della Fondazione Monte Verità, la quale conferma la sua missione di favorire in questo luogo l’incontro tra culture, arti e scienze. È quindi con uno sguardo al passato che, con straordinaria attualità, il Monte Verità continua a ispirare il nostro futuro.

Da dodici anni il Monte Verità ospita gli Eventi letterari, un festival che ho contribuito a far nascere nel corso del mio precedente mandato politico e che porta ad Ascona scrittori, scrittrici e intellettuali capaci di raccontarci il presente a partire dalla rievocazione delle nostre radici. La tredicesima edizione degli Eventi ruota intorno al paesaggio antropologico, tema che incarna le origini di questo luogo unico, crocevia di pensatori e pensatrici, e che si colloca nell’ambito dell’attività della Fondazione Monte Verità, la quale conferma la sua missione di favorire in questo luogo l’incontro tra culture, arti e scienze. È quindi con uno sguardo al passato che, con straordinaria attualità, il Monte Verità continua a ispirare il nostro futuro.